Martedi 31 marzo 2015 presso l’auditorium dell’ITT “Alessandrini” di Teramo, si è svolto il Seminario regionale “La scuola digitale in Abruzzo: condividere per crescere” riservato ai dirigenti scolastici e ai docenti referenti per le nuove tecnologie di tutte le scuole abruzzesi di ogni ordine e grado.
La partecipazione è stata elevata: erano 53 i dirigenti scolastici e 123 i docenti, in rappresentanza di 102 scuole (su un totale di 200). Il seminario è stato organizzato dall'IIS Alessandrini-Marino-Forti di Teramo nell'ambito del progetto abruzzoscuoladigitale, promosso dall'Usr regionale, con l'obiettivo di fare il punto sull'attuale livello di digitalizzazione delle istituzioni scolastiche abruzzesi e definire le linee di azione e sviluppo del progetto abruzzoscuoladigitale.
Gli interventi del mattino
Il programma degli interventi, coordinati dalla giornalista Tania Bonnici Castelli, è stato molto fitto. Dopo i saluti di Stefania Nardini, Dirigente Scolastico della scuola ospite, hanno preso la parola i vari relatori.
Ernesto Pellecchia, Direttore dell'Usr Abruzzo, ha spiegato che il progetto abruzzoscuoladigitale vuole promuovere l'utilizzo delle tecnologie digitali per migliorare la qualità e l’efficacia della didattica e dell'organizzazione scolastica. Diverse azioni saranno messe in atto nei prossimi mesi e da queste dovranno scaturire risultati concreti e quantificabili. Il progetto, che sarà portato avanti in collaborazione con l'IIS "Alessandrini-Marino-Forti" di Teramo, unica Scuol@2.0 della regione, e altri istituti che hanno maturato esperienze significative nel campo del digitale (Il "Da Vinci" e il "Volta" di Pescara, il "Mattei" di Vasto, il "Patini-Liberatore" di Castel di Sangro), punterà sul coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutte le scuole abruzzesi. La condivisione di competenze, esperienze e buone pratiche innescherà un processo virtuoso di crescita che favorirà l'innovazione digitale e lo sviluppo della cultura informatica dell'intero sistema scolastico regionale.
Mauro De Berardis, docente di informatica dell'IIS " Alessandrini-Marino-Forti" di Teramo e referente del progetto “Patto per la Scuol@2.0”, ha illustrato i risultati principali del questionario online erogato sul sito www.abruzzoscuoladigitale.it e al quale hanno aderito 152 istituti su 200 (76,50%). I questionari compilati restituiscono l’immagine di una scuola abruzzese consapevole della necessità di accelerare sui temi dell'innovazione digitale ma che si scontra con difficoltà e problemi di non facile soluzione. Diverse sono le criticità che ostacolano il processo d'innovazione digitale: le situazioni di contesto (elevato numero di plessi, edifici non adeguati dal punto di vista delle strutture e degli impianti, connettività di rete insufficiente), le carenze di tipo tecnologico (dotazioni hardware e software non idonee), l'insufficiente preparazione di molti insegnanti a gestire strumenti e tecnologie che non conoscono e sui quali non sono stati formati. Il processo di digitalizzazione va gradualmente avanti perché il percorso dell'innovazione è ancora molto lungo e le sfide più importanti, quelle che riguardano la rivoluzione degli spazi e dei tempi della scuola e coinvolgono migliaia di docenti, studenti e famiglie, sono ancora tutte da giocare.
Marinella Sclocco, Assessore regionale alla formazione e all'istruzione, ha illustrato le politiche della Regione Abruzzo per lo sviluppo della scuola digitale. Ha chiarito che la Regione è molto sensibile ai temi dell'innovazione e condivide pienamente l'obiettivo di realizzare una scuola “per l'apprendimento in luogo della scuola dell'insegnamento”, una scuola al passo con i tempi e coerente con le aspettative dei giovani e della società. Ha annunciato inoltre che la Regione metterà a disposizione delle scuole abruzzesi ingenti risorse finanziarie.
Stefania Nardini, Dirigente Scolastico dell'IIS "Alessandrini-Marino-Forti" di Teramo, ha parlato delle opportunità che le tecnologie digitali mettono a disposizione dei docenti per aiutarli ad appassionare i propri studenti, insistendo sulla necessità di superare i limiti della didattica tradizionale e applicare una didattica laboratoriale in cui gli alunni, guidati e aiutati dall'insegnante, possano costruire, attraverso le tecnologie, i propri saperi. Facendo riferimento all'esperienza dell'IIS "Alessandrini-Marino-Forti", dove da due anni in ogni aula non esiste più la lavagna di ardesia, sostituita da una Lim con il collegamento Internet, ha illustrato con un grafico i benefici che le tecnologie hanno portato in termini di diminuzione degli insuccessi scolastici. Ha infine presentato il progetto, interamente realizzato dagli alunni della Specializzazione Costruzioni, di un'aula 3.0 che verrà allestita nell'Istituto nei prossimi mesi.
Manuel De Nicola, docente alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo e delegato dal Rettore al “Patto con lo studente", introducendo il tema della formazione dei docenti, ha ribadito che l’innovazione digitale può certamente migliorare la didattica ma è necessario che l’utilizzo delle tecnologie si accompagni al potenziamento della ricerca progettuale e alla crescita di consapevolezza dei docenti. Manuel De Nicola ha illustrato alcune iniziative di active e-learning e di "mediucation" che sono state realizzate negli anni passati e hanno coinvolto centinaia di docenti abruzzesi (alcuni erano presenti in auditorium) e ha annunciato che tali iniziative saranno riproposte a breve nell'ambito delle attività didattiche dell'Università di Teramo.
Guido Saraceni, docente alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, ha affrontato il tema “Comunità virtuali: una magnifica opportunità didattica e culturale “. Dopo aver chiarito le differenze tra comunità reali e comunità virtuali, ha parlato delle opportunità che nella didattica si possono cogliere utilizzando le comunità virtuali. Ma ha “difeso" con passione l'importanza della lezione in presenza dove sono importanti le conoscenze e le competenze ma anche le parole usate, il tono della voce, le pause e la gestualità del docente. Questa sottolineatura, che ha suscitato il consenso e gli applausi di tutti i presenti, ha ribadito il ruolo centrale dell'insegnante che comunque nella scuola digitale non viene mai messo in discussione. Le tecnologie da sole non bastano a realizzare una scuola migliore ma sicuramente diventano degli strumenti straordinari nelle mani dei docenti bravi e preparati che sanno utilizzarli con fantasia e creatività.
Giammaria De Paulis, Presidente di Confindustria Giovani di Teramo, ha fornito interessanti spunti di riflessione sul rapporto giovani-web e ha evidenziato come la privacy sia un nodo cruciale dell’utilizzo della rete. Ha quindi delineato alcune buone pratiche per la realizzazione dei siti web scolastici che, come è scaturito dal questionario online, sono in gran parte gestiti da docenti o altre figure interne delle singole realtà scolastiche.
Luca Forlizzi, docente al Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’informazione e Matematica dell’Università di L’Aquila, ha presentato un caso concreto di piattaforma e-learning, utilizzata per aiutare gli studenti abruzzesi a prepararsi a sostenere le fasi regionali e nazionali delle Olimpiadi dell’informatica.
Giulia Migliore, Efficacy and Quality Process Specialist della casa editrice Pearson, ha parlato del progetto di ricerca Efficacy, condotto in collaborazione con il centro di ricerca ASK della Bocconi di Milano, che si propone di valutare l’impatto delle tecnologie sulla didattica. Il progetto coinvolge anche l’IIS "Alessandrini-Marino-Forti" di Teramo, che in 4 classi sta sperimentando la piattaforma Pearson MyEnglishLab per l’apprendimento delle lingue in modalità no space - no time.
Esperienze di didattica innovativa nelle scuole abruzzesi
Nel pomeriggio si è svolta una sessione di lavori completamente dedicata alle esperienze di didattica innovativa delle scuole abruzzesi.
Dopo la presentazione di una soluzione software per la scuola digitale da parte delle aziende Steel Informatica e SmartMedia, dirigenti e docenti delle scuole abruzzesi hanno raccontato le esperienze di scuola digitale maturate nelle proprie realtà scolastiche.
• Prof.ssa Marisa Di Luca, IIS Volta di Pescara
Apprendere (mediante) la tecnologia
• DS Cinzia D'Altorio - Prof.ssa Assunta Gasparri IISS "Patini Liberatore" Castel di Sangro
Piattaforma digitale di montagna
Esperienza di libro digitale di grammatica italiana: un work in progress
• Prof.ssa Silvia Di Paolo Liceo Scientifico "L. Da Vinci" Pescara
Ambienti Integrati di Apprendimento per la formazione
• DS Rocco Ciafarone e Prof.ssa Caterina D'Ortona IIS "E. Mattei" Vasto
L'esperienza del Mattei: Bookinprogress
• Prof. Giovanni Dursi Liceo Psicopedagogico "G. Marconi" Pescara
Project work formazione multimediale-digitale "Knowledge and E-Inclusion"
• Prof.ssa Cristina Di Sabatino IIS "Di Poppa-Rozzi" Teramo
La compensazione tecnologica per l'inclusione degli alunni con BES. La nostra esperienza.
• Prof. Guido Di Nicola I.I.S. "Majorana" (ITIS+LS-ScienzeApplicate)-Avezzano
Clouds nella didattica
Alcuni di questi interventi sono stati pubblicati su questo sito. Link alla galleria fotografica